Nel video intervista a Cristina Magnani, Presidente del Coordinamento dei Centri Antiviolenza dell’Emilia-Romagna

La giornata mondiale contro la violenza sulle donne ci celebra il 25 novembre e ogni anno si spera che i dati diano ragione alle tante azioni introdotte nel tempo, sotto ogni aspetto, legale prima di tutto. Eppure non è così, anche quest’anno i dati racconteranno di un fenomeno in continua crescita. In Emilia Romagna sono 300 in più le donne che si sono rivolte ad uno dei 22 centri antiviolenza della Regione nel 2021, rispetto all’anno precedente. Sono aumentate anche le chiamate al numero dedicato, il 1522. Nel 2021 erano state 1.667, un 4% in più rispetto all’anno prima. E nei primi tre mesi di quest’anno erano già 1.749. Ci sono poi gli accessi ai pronto soccorso che tra il 2019 e il 2021 hanno registrato 1.753 casi accertati di violenza. La Regione ha promosso la Campagna “Senza rispetto non c’è gara” dove anche lo sport vuole dare la sua testimonianza con un no deciso alla violenza contro le donne.