Nel video intervista a Domenico Milano, Infermiere
Un’intera famiglia si è sentita male a causa dell’inalazione di monossido di carbonio. In tutto sei persone hanno passato la nottata in camera iperbarica, ricoverate in Osservazione nei Pronto Soccorso degli ospedali modenesi. Il nucleo famigliare è stato assistito dal 118 nel tardo pomeriggio di ieri, all’interno della sua abitazione in Corso Canalchiaro, a poca distanza dal Duomo. I sintomi erano assimilabili a quelli di un’influenza stagionale, ma l’intuito di un infermiere ha permesso di capire che alla base di quel malessere c’era un motivo molto più grave. Il contatto prolungato con il monossido di carbonio avrebbe potuto provocare una tragedia, com’è successo in queste ore nel milanese, dove un giovane di 21 anni ha perso la vita. Ad oggi restano in osservazione al Policlinico una donna di 50 anni, un bambino di 11 e una bambina di appena 6. A Baggiovara è stato condotta una donna di 60 anni, un 56 enne e un altro minore, di 12 anni. I vigili del fuoco intervenuti sul posto hanno colto l’occasione per ricordare ai cittadini di far verificare l’efficienza degli impianti di riscaldamento delle canne fumarie prima dell’accensione.