Una decisione, quella di Vittorio Sgarbi, neo sottosegretario alla Cultura, che non mancherà di sollevare polemiche e irritazioni. La Galleria Estense, situata a Modena, è il museo che espone la collezione di opere d’arte appartenute ai Duchi d’Este, oltre ad una raccolta di opere acquisite in seguito, nel corso degli ultimi due secoli. Nelle intenzioni del sottosegretario la Pinacoteca Nazionale di Ferrara dovrà diventare un nuovo polo museale che inglobi anche i musei archeologici di Ferrara e Comacchio. “Tengo particolarmente che la Pinacoteca nazionale si stacchi dalla Galleria Estense di Modena e diventi una realtà indipendente, in tempo per essere protagonista della mostra sul Rinascimento estense di febbraio ai Diamanti” queste le parole di Vittorio Sgarbi, già al lavoro oggi sul nuovo polo “con un direttore da scegliere attraverso concorso” ha spiegato aprendo a Ferrara Capitale italiana della cultura oltre alla candidatura come Capitale europea della cultura 2023.
GALLERIE ESTENSI DI MODENA MESSE A RISCHIO DA VITTORIO SGARBI
E’ il sottosegretario alla cultura Vittorio Sgarbi a chiedere di separare i musei estensi di Modena e Ferrara per poi creare un nuovo polo e l’obbiettivo di rendere indipendente la Pinacoteca Nazionale di Ferrara.