Nel video intervista a Massimo Bagatti (allenatore Ac Carpi)
Nella settimana che porta alla sfida di domenica a Correggio il Carpi trova sul suo cammino l’impegno di Coppa Italia: domani alle 18 al “Cabassi” arriva lo United Riccione dell’ex Lordkipanidze per i 32esimi di finale. Si gioca in gara secca, con in palio la vincente della sfida fra Bagnolese e Correggese, un match che servirà per dare spazio a chi ha avuto meno minuti fin qui. La formazione anti-Riccione è praticamente fatta, con l’utilizzo di chi non è partito titolare con la Giana: pronti tre debutti stagionali assoluti, quello di Kivila fra i pali, di Cestaro al centro della difesa e del giovane Mollicone, attaccante della Juniores, nel reparto avanzato. L’anno scorso, complice anche la stagione tutta in salita col Rimini che era scappato da subito, la Coppa aveva assunto un ruolo di spessore fra gli obiettivi biancorossi, fino ai quarti di finale persi a Gavorrano. Quest’anno invece in un campionato così logorante non può avere lo stesso peso.