C’è Claudio Gallicchio sulla strada del riscatto del Carpi. L’inatteso ko di mercoledì a San Mauro ha frenato la rincorsa al primo posto della squadra di Massimo Bagatti che domenica cerca di tornare al successo al “Cabassi”, dove fin qui ha conquistato 6 punti su 6 segnando 8 reti in 2 gare. L’avversario è una Bagnolese da battaglia, che mercoledì ha conquistato col Salsomaggiore il primo successo stagionale e si è rilanciata nella lotta salvezza. I reggiani, che già l’anno scorso diedero il primo dispiacere al Carpi vincendo 2-0 all’esordio, sono guidati da un grande ex come Claudio Gallicchio, napoletano di nascita ma ormai da 25 anni carpigiano adottivo. In biancorosso era arrivato da giocatore nella stagione ’96-97 dal Bologna e con 28 gare e 2 reti contribuì alla cavalcata del Carpi di De Canio fino alla finale per la B persa a Ferrara col Monza. Una volta appese le scarpette al chiodo l’ex attaccante è stato tecnico nel settore giovanile biancorosso all’Under 17 dal 2015 al 2017 e poi nella scorsa tribolata stagione fu chiamato dal presidente Lazzaretti a sostituire a ottobre proprio Bagatti: per lui 10 gare al timone del Carpi fra campionato e coppa con 5 successi, 4 pareggi e una sola sconfitta, ma fatale, il 4-0 di Rimini che portò poi al nuovo ribaltone in panchina con la chiamata di Togni. In estate Gallicchio è stato richiamato dalla Bagnolese, portata in D due anni fa, e domenica proverà a mettere i bastoni fra le ruote al suo Carpi, in un “Cabassi” che sicuramente gli riserverà una bella accoglienza.
CON LA BAGNOLESE. L’EX MISTER GALLICCHIO SULLA STRADA DEL CARPI
Dopo l’inatteso ko di San Mauro il Carpi cerca riscatto domenica con la Bagnolese di Claudio Gallicchio, già biancorosso da giocatore negli anni ‘90 e da tecnico del settore giovanile e della prima squadra.