È stata una lunga notte per la Lega di Salvini, che cede a Fratelli d’Italia il ruolo di partito trainante del centro destra. Il Carroccio crolla vertiginosamente e si ferma a livello italiano un 8,81%. Un risultato totalmente sotto le aspettative con una Giorgia Meloni dominante anche nei confronti di Forza Italia che si ferma all’ 8,3%. Ma soprattutto, si tratta di una vera e propria caduta libera rispetto al consenso che la Lega aveva ottenuto nel 2019 alle elezioni europee, quando aveva raccolto il consenso del 34,3%. In Emilia-Romagna, dove il Carroccio aveva conteso al Partito Democratico la guida di viale Aldo Moro, il partito di Salvini ha totalizzato ancora meno voti, fermandosi al 7,52%; di nuovo, ben lontano dal 31,95% che aveva ottenuto due anni fa, alle elezioni regionali del 2020. Se nei nostri territori il PD mantiene il ruolo di primo partito, il primo diretto avversario risulta Fratelli d’Italia e non più la Lega, che perde consenso anche nel modenese: sempre sul 7% il risultato ottenuto nel collegio uninominale alla Camera di Modena e Carpi, ancora meno, al 6% nei comuni modenesi terre di Castelli. E non va meglio per il senato, dove nei nostri collegi il Carroccio ha ottenuto il 7,55 e il 5,81%.
LEGA IN CRISI, IL PARTITO DI MATTEO SALVINI NON RAGGIUNGE IL 10%
In caduta libera il consenso della Lega, che non raggiunge la soglia psicologica del 10%. Risultato negativo rispetto al 34% dei consensi delle elezioni europee.