L’export modenese prosegue l’ottimo trend cominciato già nel 2021. Sono numeri da record quelli fotografati dai dati Istat elaborati dal Centro Studi e Statistica della Camera di Commercio di Modena, nonostante le incertezze dei mercati derivanti dal costo elevato dei prodotti energetici. Le esportazioni modenesi hanno infatti segnato un nuovo record nel secondo trimestre del 2022: con 4,5 miliardi di euro superano di 432 milioni il risultato del trimestre precedente e la corrispondente variazione risulta pari al +20,7%, mentre l’incremento rispetto allo stesso trimestre del 2021 ammonta a +10,4%. Molto buono anche l’andamento complessivo dei primi sei mesi dell’anno, che raggiunge la quota di 8,7 miliardi di euro, pari ad un incremento tendenziale del 22,3%. Tra le province dell’Emilia-Romagna Modena è terza per incremento tendenziale dopo Parma e Ravenna e ottava in Italia. Per quanto riguarda i settori, in testa ci sono i mezzi di trasporto (+28,5%), seguiti dall’agroalimentare e dalla ceramica, mentre fanalino di coda rimane il tessile abbigliamento pur con un +9,3%. Dal punto di vista geografico, l’America Centro Sud mostra l’incremento maggiore (+32,3%), seguita da Canada e Groenlandia poi Asia. In notevole ripresa anche l’Africa del Nord e il Medio Oriente. Nello specifico gli Stati Uniti, grazie ad un incremento del 30,8%, confermano la prima posizione che avevano perso durante la pandemia, ma sono performanti anche Cina (+47,0%), Spagna e Polonia.

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