Nel video l’intervista a:
– Barbara Bartolini, Cugina di Alessandra Matteuzzi
– Elena Bartolini, Cugina di Alessandra Matteuzzi
Dopo Bologna, anche Pavullo si è stretta in una fiaccolata contro la violenza sulle donne per celebrare Alessandra Matteuzzi. Alessandra, chiamata da tutti Sandra, è stata uccisa lo scorso 23 agosto dalla furia dell’ex compagno, Giovanni Padovani, sotto la sua abitazione a Bologna. Un femminicidio efferato, per il quale nulla è valsa la denuncia per stalking che la 56enne aveva sporto. La morte di Alessandra ha sconvolto il capoluogo ma anche Pavullo, dove la donna aveva diversi parenti e dove passava spesso le vacanze. Sua madre era nata nella frazione di Coscogno. Rabbia e dolore per i familiari, che hanno ricordato Sandra come una persona gentile e coraggiosa. Circa 200 le fiaccole accese, una per ciascun partecipante. Dopo il ritrovo alle 20.30, le luci delle candele si sono messe in marcia in un corteo partito da piazza Borelli e terminato davanti al Municipio. Due luoghi simbolo, dato che in entrambi si trova una panchina rossa, simbolo della lotta alla violenza di genere. Una violenza che sembra non conoscere freno. Era l’ottobre del 2020 quando un’altra fiaccolata era partita proprio a Pavullo per Alessandra Perini. Meno di due anni dopo il paese si trova a piangere un’altra donna uccisa e a chiedere di nuovo che questa scia di sangue venga fermata
