Nel video l’intervista a Luciano Magnani, Presidente del Consorzio Cimone
Prima il Covid, poi la mancanza di neve e ora l’ennesimo duro colpo: rincari dell’energia che rischiano di compromettere la stagione sciistica. Gli aumenti sono insostenibili per gli impiantisti, che devono fare i conti con bollette triplicate rispetto allo scorso anno. L’energia per il comparto della montagna è fondamentale perché serve per alimentare tutta la filiera, dagli impianti di risalita ai sistemi di innevamento programmato, senza contare le spese di carburante utilizzato dai battipista. Costi eccessivi che vanno a minare le sorti di tutto il comparto. Il governo deve agire in fretta per Luciano Magnani, soprattutto per tutelare le tanti imprese che operano nel settore della montagna, dalla ristorazione ai trasporti, e che così rischiano di chiudere i battenti.