Nel video l’intervista a Maria Costi, Sindaco di Formigine
Il celebre “incendio del Castello di Formigine”, tornato con lo spettacolo pirotecnico musicale dopo l’interruzione a causa della pandemia, ha mandato ieri sera in archivio l’edizione 2022 dei Ludi di San Bartolomeo. La manifestazione, giunta alla sua 18esima edizione, ha intrattenuto i formiginesi, e non solo, nell’arco di 5 giorni, dal 20 agosto fino a ieri sera, quando con i fuochi d’artificio nel giorno del Santo Patrono San Bartolomeo, l’evento è volto al termine. Un appuntamento sempre molto sentito e partecipato dai cittadini del Comune di Formigine, che hanno potuto sperimentare come sempre la rievocazione storica, in un viaggio del tempo tra abitudini passate e antichi mestieri e che ha richiamato in città circa 250 artisti di strada e figuranti ogni giorno e un totale di oltre 20mila visitatori. Mercatini, ma anche spettacoli in costume con fanti, cavalieri e sbandieratori, esposizione di giochi e animazioni medievali per bambini, cortei, musica e gli ormai tradizionali Giochi delle Contrade con prove di abilità e destrezza. Come sempre i partecipanti ai giochi hanno sfilato durante i cortei, con i vestiti medievali e il loro gonfalone. Oltre al divertimento anche buon cibo, che non può mai mancare, con menù medievali realizzati ad hoc per le sere dei Ludi. Ora, dopo il tradizionale appuntamento con la rievocazione del Medioevo, gli occhi sono puntati sul noto settembre formiginese, che per tutto il prossimo mese animerà le strade del comune con la 51esima edizione.