di Paolo Vecchi
E’ il giorno del debutto, il giorno della prima nel teatro del Braglia e del ritorno in serie B dopo sei anni. Il Modena si ripresenta tra i Cadetti sulle ali dell’entusiasmo della promozione in serie B. Ne sognerebbe subito un’altra, come accadde al Modena di De Biasi, per cercare di anticipare i programmi della Famiglia Rivetti con patron Carlo deciso a riportare il Canarino in serie A, ma la parola d’ordine in casa gialloblù è stabilizzarsi tra i Cadetti provando ad essere la mina vagante del campionato. E’ un Modena che stasera si presenta davanti ai suoi tifosi per il match contro il Frosinone, una squadra aggressiva e di valore che da quasi in decennio naviga con successo nel calcio che conta, con la voglia di regalare subito una gioia ai propri tifosi ancora stregati dalla grande prova in Coppa Italia con il Sassuolo che ha proiettato la Banda Tesser al secondo turno in cui affronterà la Cremonese.
Il mister è stato accontentato sul mercato: gli arrivi di Gargiulo, Battistella e Panada hanno portato peso, esperienza e qualità a un centrocampo che potrà contare ancora su colonne come Gerli, Armellino e Magnino. Il modulo sarà un 4-4-2 con un trequartista alle spalle del duo di attacco. Mosti, Tremolada e Giovannini gli uomini chiamati a illuminare il reparto offensivo gialloblù che è stato rinforzato con gli arrivi di Falcinelli e Diaw che dovranno vedersela con la concorrenza del ragazzino terribile Bonfanti e dell’altro baby Abiuso. E’ rimasto anche Minesso, il quale, però, potrebbe accettare le richieste di top club di serie C.
Tra i pali conferma per Gagno che avrà alle spalle l’esperienza di Seculin e Narciso.
In difesa il giovanissimo Cittadini, arrivato in prestito dall’Atalanta, ha già conquistato la stima di Tesser che potrà attingere da un pacchetto di giocatori composto da capitan Pergreffi, Silvestri, Piacentini e De Maio. Sulle fasce Coppolaro e Oukhadda si giocheranno la maglia titolare sulla destra, a sinistra, dove c’è sempre Renzetti, è esploso il problema Paulo Azzi, un idolo del Braglia e protagonista assoluto del ritorno in B. Lo vuole l’Atalanta disposta a mettere sul piatto cifre importanti per accontentare il tecnico Gasperini: il Modena ha rifiutato la prima offerta, forte di una proprietà che non ha bisogno di vendere, ma il brasiliano è tentato dalla serie A e sarà determinante la sua decisione alla quale il club gialloblù, dietro una giusta e pesante contropartita, non si opporrà con il diesse Davide Vaira che dovrà tornare sul mercato per ingaggiare un sostituto di altrettanto valore.
E’ un Modena ben costruito che ha aggiunto peso, esperienza e qualità tecnica alla squadra della promozione e che potrà contare su uno straordinario appoggio dei propri tifosi.
Oltre cinquemila abbonati, 1800 biglietti per la partita di questa sera con il Frosinone per la quale è facile prevedere una cornice di pubblico di 8mila spettatori, tantissimi trattandosi della vigilia di Ferragosto.
Intanto è già iniziato il campionato cadetto con quattro partite disputate: Parma-Bari 2-2, Cittadella-Pisa 4-3, Palermo-Perugia 2-0 e Como-Cagliari 1-1.
Oggi Spal-Reggina, Modena-Frosinone, Ascoli-ternana, Benevento-Cosenza, Venezia-Genoa e Brescia-Sudtirol.
TVQUI SEGUIRÀ L’EVENTO LIVE IN DIRETTA DALLE 20.30
Debutto in campionato anche per Tv Qui che questa sera seguirà la partita del Modena. A seguire la prima dei gialli il conduttore Fabio Sala che sarà affiancato in studio dal giornalista Paolo Vecchi, per 33 anni firma storica dei gialli della Gazzetta di Modena, ora in forza alla nostra emittente, e da Roberto Bellinazzi, bomber storico del Modena Calcio in una delle sue rare apparizioni sui media, che sarà accompagnato dal figlio Davide. Collegamenti allo stadio Braglia per commenti live e interviste con Federico Sabattini. Servizi in esterna dal Braglia sul mondo dei tifosi di Matteo Sala. Nella squadra di Tv Qui anche un fantasista di qualità che non ha bisogno di presentazioni, Rubens Pasino che entrerà in scena dalla prossima partita.