A luglio l’inflazione a Modena continua a essere alta: aumenta, infatti, dell’8% l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività su base tendenziale annua, ma rispetto a giugno l’indice rimane stabile. Subiscono, infatti, una flessione mensile due delle categorie più determinanti come gli alimentari e l’energia/gas, che rimangono comunque notevolmente più alti rispetto al 2021. Continuano a crescere invece i trasporti. È quanto emerge dal calcolo dell’inflazione, sulla base dei prezzi rilevati sul territorio, dal servizio Statistica comunale, secondo le disposizioni Istat. Nello specifico, in luglio i dati per tipologia di prodotto registrano un valore congiunturale in flessione pari al -0,3% sul totale dei beni. Anche nel mese che ci siamo da poco lasciati alle spalle però la divisione “Trasporti” risulta quella con l’aumento percentuale più rilevante: +1,3%. Salgono ancora, seppure con minore spinta rispetto a giugno, i prezzi dei carburanti e sono in aumento anche le automobili e le biciclette, affiancate dai rialzi sul trasporto aereo passeggeri che non accennano a frenare. Cresce leggermente anche il settore “Ricreazione, spettacoli e cultura” a causa dell’aumento delle spese sui pacchetti vacanza, servizi ricreativi e sportivi, articoli di cartoleria, giornali e periodici. Segno più pure per il settore “Servizi sanitari e spese per la salute”. In flessione, invece, articoli sportivi e apparecchi per il trattamento delle informazioni e la divisione “Abitazione, acqua, elettricità e combustibili”. Rimangono invariate, infine, le categorie “Abbigliamento e calzature”, “Istruzione”, “Bevande alcoliche e tabacchi”.