Sarà la Cremonese la prossima avversaria del Modena di Tesser nel secondo turno della Coppa Italia Frecciarossa valido per i sedicesimi di finale che si giocherà il prossimo 19 ottobre con orario da definire. La Banda Tesser, quindi, incrocerà un’altra formazione di serie A dopo il derby vinto con il Sassuolo: i grigiorossi di Alvini hanno infatti eliminato la Ternana per 3-2 allo stadio Mazza di Ferrara.
Il Modena giocherà in trasferta con l’obiettivo di conquistare gli ottavi contro il Napoli al Maradona e regalarsi un altro momento di gloria dopo quello vissuto con la vittoria sul Sassuolo di Dionisi. I gialli hanno iniziato la stagione alla grande: vittoria sul Catanzaro nei preliminari di Coppa e trionfo sui neroverdi di fronte a una cornice di pubblico incredibile di oltre settemila spettatori quasi tutti di fede canarina. Vittoria pesante sugli spalti, ma anche sul campo perché nonostante il 3-2 finale potrebbe far pensare a un match equilibrato, il Modena è stato assoluto protagonista sciorinando una prestazione coi fiocchi a livello complessivo esaltata dalle volate di Paulo Azzi, dai numeri e dai gol di Mosti e dalla stoccata da manuale di Falcinelli che ha sbloccato il derby. Un gol bellissimo seguito dal raddoppio di Mosti a suggellare la supremazia canarina nel primo tempo macchiata solo dal rigore concesso allo scadere della prima frazione di gioco dall’arbitro Aureliano, con l’intervento del Var, che ha permesso a Berardi di tenere in vita un Sassuolo spento e ben lontano dai suoi standard abituali. Episodio che non ha scosso i gialli che nella ripresa hanno trovato la terza rete con Mosti subendo poi quella di Ayhan quando ormai la partita era ai tifosi di coda. Modena che legittimamente passa il turno alla vigilia del debutto in campionato con il Frosinone, Sassuolo che dovrà invece cancellare la macchia dell’eliminazione in Coppa contro la Juventus nella prima di serie A.
Ovviamente raggiante mister Tesser: “Abbiamo giocato la partita perfetta”. Di tutt’altro umore Alessio Dionisi: “Dimenticare Modena e ripartire”.
