Ogni anno il Centro Il Pettirosso si occupa di salvare e recuperare migliaia di esemplari della fauna selvatica. Solo nel corso del 2021 i volontari l’oasi faunistica del parco Torrazzi in via Nonantolana hanno svolto 1300 interventi recuperando colombi, merli, rondoni, tortore dal collare, cinciallegre e rapaci di varie specie, ricci e una ventina di caprioli. Senza contare gli oltre 50 interventi di recupero di sciami d’api, alcuni dei quali durati anche diversi giorni. Affiancando le istituzioni e le forze di polizia per il recupero e la gestione della fauna incidentata, ferita o abbandonata, gli operatori del centro sono pronti ad intervenire 24 ore su 24. Per il ruolo fondamentale che svolgono per la comunità e per la cura di questi esemplari che il Comune di Modena ha confermato il contributo annuale, del valore di 3 mila euro, versato all’associazione per sostenere le attività di recupero della fauna selvatica. Un ulteriore contributo, di 1.000 euro, è stato assegnato per le attività di recupero degli sciami di api. Nei mesi estivi, infatti la sciamatura porta le api a insediarsi, a volte, anche nelle aree urbane, per esempio nei giardini o sotto balconi e cornicioni. Il recupero di questi sciami, effettuato da volontari del Pettirosso, è dunque un servizio pubblico che ha il duplice obiettivo di salvaguardare la sicurezza e la salute dei cittadini e di tutelare una specie protetta.
In caso di animali feriti o abbandonati e per richiedere un intervento, si possono contattare direttamente i volontari (339-8183676 – 339-3535192).