Il Governo in carica per il disbrigo degli affari correnti accelera sul “Decreto Aiuti – Bis” che dovrebbe portare.
per un ammontare di circa 12 miliardi di euro.
L’obiettivo è quello di rinnovare gli aiuti contro il caro energia e l’inflazione, attraverso una proroga del bonus 200 euro e l’azzeramento dell’Iva su pane e pasta
Il decreto, pronto per la fine di agosto, potrebbe intervenire sui prodotti alimentari essenziali, che hanno registrato un rincaro del 9% rispetto allo scorso anno. Pane e pasta potrebbero vedere l’Iva attuale (4%) azzerata, mentre per carne e pesce l’ipotesi è una riduzione dal 10% al 5%
Nella lotta all’inflazione invece il provvedimento sul tavolo è la proroga del bonus 200 euro, così come proposto dai sindacati nell’incontro con il governo del 12 luglio scorso. Anche la lotta al caro energia potrebbe rientrare nel decreto Aiuti bis. Le accise sui carburanti manterranno il taglio di 30 centesimi fino al 21 agosto, come annunciato dai ministeri di Economia e Transizione ecologica: il nuovo decreto potrebbe estendere ulteriormente il taglio fino a fine anno. Oltre al carburante, il decreto potrebbe intervenire per alleggerire le bollette di luce e gas: la proposta è quella di prolungare l’azzeramento degli oneri di sistema in scadenza a settembre