Nel video l’intervista alla Prof.ssa Cristina Mussini, Direttrice delle Malattie Infettive del Policlinico
C’è anche una firma tutta modenese sull’articolo pubblicato sull’ultima uscita della più importante rivista medica al mondo, il New England Journal of Medicine. Si tratta della professoressa Cristina Mussini, Direttrice delle Malattie Infettive del Policlinico, che ha partecipato alla ricerca internazionale per descrivere la presentazione, il decorso clinico e gli esiti delle infezioni da virus del vaiolo delle scimmie. È proprio per questa caratteristica di trasmissibilità del vaiolo delle scimmie che non si sono resi necessari isolamenti importanti come invece avvenuto con il Covid. Lo studio pubblicato ha analizzato 528 infezioni diagnosticate in due mesi in 43 aree di 16 paesi. Complessivamente, il 98% delle persone con infezione erano uomini omosessuali o bisessuali; il 41% aveva un’infezione da virus dell’immunodeficienza umana; l’età media era di 38 anni. Un lavoro che segna un punto di partenza importante nella conoscenza di questa malattia, che per la platea di pazienti colpiti è stata subito paragonata all’Aids; fortunatamente, senza la stessa prognosi