Nel video l’intervista a Micaela Casalboni, Teatro dell’Argine e Cinzia Venturoli, Storica e professoressa universitaria.
Il 2 Agosto di 42 anni fa, 85 persone erano alla stazione di Bologna per iniziare un viaggio; alcuni per andare al lavoro, altri per tornare a casa, altri ancora per cercare svago. Quale che fosse la meta, nessuno di loro arrivò mai a causa dell’attentato del 1980. Quest’anno, un nuovo progetto per commemorare quella tragedia, vuole ricomporre quei percorsi interrotti. 85 cittadini alle 10.25 partiranno dalla Stazione di Bologna e compiranno i viaggi che tutte le vittime non sono mai riuscite a terminare.
L’idea è venuta a Sara Berardi, una studentessa della storica Cinzia Venturoli e l’intero progetto è realizzato dalla compagnia Teatro dell’Argine, con la promozione dell’associazione dei familiari delle vittime e il supporto dell’Assemblea Legislativa. I cittadini partecipanti avranno con sé una valigia bianca, con all’interno testi preparati durante i laboratori, lettere o biografie delle vittime. Arrivati a destinazione consegneranno la valigia a un passante, perché la memoria possa continuare a viaggiare.