Solo il 5,8% di laureati Unimore non lavora, a un anno dalla laurea. Lo rileva il Consorzio interuniversitario AlmaLaurea, nel suo ultimo rapporto sull’occupazione di laureati e laureate di secondo livello. “Un risultato straordinario”, lo definisce Unimore, se paragonato al livello della disoccupazione giovanile in Italia, fotografato nel dicembre 2021 al 26,8%. Anche rispetto al panorama regionale, l’Università di Modena e Reggio Emilia si colloca ad un livello di disoccupazione che è quasi la metà di quello regionale, pari, sempre secondo Almalaurea, all’11,4%. Tra gli occupati ad un anno dal conseguimento del titolo Unimore, la retribuzione è in media di 1.438 euro mensili netti, maggiore della media regionale che si attesta a 1.405 euro e di quella nazionale a 1.407 euro. Particolarmente lusinghieri anche i dati sulla soddisfazione generale espressa dalla comunità studentesca: il 90,2% dei laureati si dichiara soddisfatto dell’esperienza universitaria nel suo complesso; tra questi l’87,0% è soddisfatto del rapporto con il corpo docente. E quanti sono invece gli studenti che si iscriverebbero di nuovo all’Università emiliana? Secondo l’indagine di Almalaurea ben il 73,2% dei laureati sceglierebbe nuovamente lo stesso corso e lo stesso ateneo, mentre l’8,3% si iscriverebbe allo stesso ateneo, ma cambiando corso.