Per tutelare i soggetti più deboli e sensibili agli effetti del caldo, che quest’anno si preannuncia particolarmente intenso, è partito il progetto Estate Sicura 2022. Ha quindi preso il via la mappatura dei cosiddetti “casi a rischio”, ovvero gli over 75 che vivono in città soli o con altri anziani e con figli non residenti a Modena. Gli elenchi vengono ogni anno inviati ai Medici di Medicina Generale affinché siano seguiti costantemente. Inoltre è stato attivato il monitoraggio degli accessi al Pronto Soccorso cittadino e un numero verde che offre accoglienza e ascolto agli anziani in difficoltà psicologica a causa dell’isolamento in cui possono trovarsi nel periodo estivo. Altri tipi di interventi riguardano invece la possibilità di accesso temporaneo, per le persone in condizioni di fragilità, presso un luogo più fresco in strutture e servizi locali durante le ore più calde del giorno o ancora la consegna a domicilio della spesa, dei pasti o dei medicinali. Per le emergenze occorre invece rivolgersi immediatamente al 118. Si tratta di azioni che, come sempre, vanno accompagnate da corretti comportamenti. Ai soggetti fragili si raccomanda di evitare di stare soli, di tenere a portata di mano i numeri telefonici dei propri cari e di chiamare il medico in caso di malessere. È poi sempre bene evitare esposizioni dirette al sole e l’assunzione di alcolici e di bevande ghiacciate, è opportuno chiudere le imposte nelle ore più calde e passare più tempo possibile in ambienti con aria condizionata.
ESTATE A MODENA, PARTITO IL PIANO CALDO A TUTELA DEGLI ANZIANI
Per chi resta in città e si trova in condizioni di fragilità è scattato il Piano Estate. Tra le azioni attivate, la mappatura degli anziani over 75 a rischio per tenerli monitorati durante i mesi più caldi