Classe 1974, ravennate di nascita, Matteo Sabbadini è il nuovo direttore sportivo dell’Athletic Carpi. In mattinata è arrivata anche l’ufficialità dopo che l’accordo era già stato definito la scorsa settimana. Sabbadini prende il posto di Riccardo Bolzan, il cui mandato è durato poco meno di 5 mesi, dopo essere arrivato a inizio febbraio scorso dalla Nocerina e aver contribuito alla rimonta biancorossa dalla zona playout fino al 4° posto finale. Ex giocatore dilettantistico, con un passato da attaccante con le maglie fra le altre di Alfonsine, Cervia e Ribelle in Eccellenza, il nuovo ds ha cominciato proprio ad Alfonsine la sua avventura dietro la scrivania, poi nel 2014 è approdato al Ravenna dove è rimasto per 7 stagioni accompagnando il ritorno nei “pro” del club giallorosso: subito la vittoria dell’Eccellenza con i playoff nazionali, quindi il successo in D al secondo anno e poi due ottimi campionati in Lega Pro, il primo chiuso al 12° posto e il secondo al 6° con i playoff, in cui i giallorossi guidati da Luciano Foschi si presero lo scalpo del Vicenza. Amare invece le ultime due stagioni ravennati, con la prima retrocessione annullata dalla riammissione e la seconda che ha coinciso con l’addio di Sabbadini, scelto la scorsa estate dalla nuova Sambenedettese per la ripartenza in Serie D. Un’avventura durata però solo tre mesi, con l’addio arrivato a fine dicembre. Ora per lui c’è l’avventura di Carpi con una squadra da ricostruire per provare a dare la caccia alla Lega Pro.

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