Nel video l’intervista a Giordano Costantini, Responsabile Tecnico Coldiretti Modena
Il rischio è quello di una crisi globale e la causa è il conflitto in Ucraina che di giorno in giorno sta mettendo in serio rischio l’approvvigionamento di alimenti. Il recente blocco del porto di Odessa e di altri porti del Mar Nero imposto dalla Russia stanno rendendo impossibile l’esportazione via nave di quasi tutto il grano disponibile in Ucraina. Una situazione che si ripercuote a catena su tutti i paesi occidentali che devono fare i conti con un aumento del prezzo del grano del 40%. Una impennata dei prezzi che ha effetti anche su tutta la filiera alimentare, senza contare le gravi difficoltà legate all’approvvigionamento. Ma quello dei prezzi alle stelle non è l’unico problema. La guerra del grano potrebbe acuire il problema dell’immigrazione. Il grano che arriva dall’Ucraina è destinato ai paesi dell’Africa e del Medio Oriente che ora rischiano di avere seri problemi di approvvigionamento alimentare.