La temperatura della terra continua a salire, la concentrazione di gas serra è alle stelle, aumenta il livello dei mari e si registrano nuovi picchi per quanto riguarda l’acidificazione degli oceani. Nel 2021 i quattro indicatori chiave del clima hanno raggiunto nuovi record, confermando il fatto che le attività umane stanno causando cambiamenti su scala planetaria sulla terra, sui mari e nell’atmosfera, con conseguenza dannose e di lunga durata per lo sviluppo sostenibile e gli ecosistemi. Questo l’allarme lanciato dall’Organizzazione meteorologica mondiale nel suo rapporto “Stato del clima globale nel 2021”. Nel report si legge che gli ultimi sette anni sono stati i più caldi mai registrati e nel 2021 la temperatura della terra è salita ancora raggiungendo una media di circa 1.11 gradi Celsius sopra i livelli pre industriali. Un valore che, secondo gli esperti, è destinato a salire ancora. Nessuna buona notizia anche per quanto riguarda il livello globale dei mari cresciuto in media di 4.5 mm all’anno dal 2013 ad oggi. Senza contare poi che gli oceani a causa dell’assorbimento delle emissioni di Co2 di origine umana si stanno acidificando minacciando la sopravvivenza degli organismi e degli ecosistemi, e quindi la sicurezza alimentare, il turismo e la protezione delle coste.
EMERGENZA CLIMA, WMO: NEL 2021 RECORD DI CONCENTRAZIONI DI GAS SERRA
Il clima continua a cambiare e il 2021 ha raggiunto nuovi record negativi. L’Organizzazione Metereologica Mondiale delle Nazioni Unite ha pubblicato l’ultimo rapporto sul clima. I 4 indicatori del cambiamento climatico hanno raggiunto hanno stabilito nuovi picchi.