Anche a Modena come in tutta Italia domenica 12 giugno si andrà alle urne. I cittadini saranno chiamati a esprimersi su cinque referendum abrogativi sulla Giustizia, proposti da Lega e radicali. Gli elettori modenesi dovranno presentarsi al proprio seggio con la tessera elettorale, indispensabile per esercitare il diritto di voto, e un documento di identità o riconoscimento valido. L’invito alla cittadinanza è quello di controllare per tempo la validità dei documenti e il possesso della tessera elettorale e se quest’ultima ha ancora spazi per i timbri o se sono esauriti, se è deteriorata o è stata smarrita. A partire da sabato 28 maggio, sino alla chiusura delle operazioni di voto, sarà vietato rendere pubblici o diffondere i risultati di sondaggi demoscopici sull’esito della consultazione e sugli orientamenti politici e di voto degli elettori, anche se tali sondaggi sono stati effettuati in un periodo antecedente a quello di divieto. Da sabato 11 giugno, infine, giorno antecedente quello delle votazioni e fino alla chiusura delle operazioni di voto, sono vietati i comizi, le riunioni di propaganda elettorale diretta, in luoghi pubblici o aperti al pubblico, le nuove affissioni di stampati, giornali murali o manifesti. Le operazioni di voto prenderanno il via dalle 7 di domenica mattina e termineranno alle ore 23.
DOMENICA 12 GIUGNO, SI VOTA SU 5 REFERENDUM ABROGATIVI SULLA GIUSTIZIA
Domenica 12 giugno i cittadini sono chiamati alle urne per esprimersi su 5 referendum popolari abrogativi sulla Giustizia. Le votazioni si terranno dalle 7 alle 23: l’invito è controllare per tempo lo stato della propria tessera elettorale e la validità dei documenti