Nel video l’intervista a Marco Poggi, Responsabile Politiche Associative Confesercenti Modena
Cambia il decreto aiuti del Governo. Dopo una lunga riunione il consiglio dei ministri ieri ha deciso di non modificare la distribuzione dei 14 miliardi stanziati per sostenere famiglie e aziende alle prese con i contraccolpi della guerra in Ucraina, ma mutano alcune misure chiave. Il bonus una tantum da 200 euro verrà riconosciuto, oltre a dipendenti e pensionati con redditi massi, a chi già percepisce il reddito di cittadinanza e anche ai lavoratori autonomi. Su quest’ultimo fronte, secondo Confesercenti, l’aiuto è ben accetto ma non è risolutivo di una situazione di profonda crisi. Come funzionerà il bonus? I 200 euro arriveranno appunto una volta sola a chi ha un reddito inferiore ai 35mila euro annui. Nel caso dei pensionati, verranno erogati dall’Inps probabilmente a luglio direttamente assieme alla pensione. Ai dipendenti arriverà direttamente in busta paga tra giugno e luglio grazie ai datori di lavoro, che lo recupereranno al primo pagamento di imposta utile. E gli autonomi? Qui la situazione è ancora fumosa, rileva Confesercenti. Questi lavoratori, da quanto si apprende, potranno attingere da un fondo che verrà creato in un secondo momento.