Nel video l’intervista ad Attilio Tesser, Allenatore Modena F.C.
È la partita che decide la stagione intera, inutile girarci intorno. E per quanto si predichi calma e obbligo di non farsi prendere dalla tensione, l’attesa per una partita così importante comincia a farsi sentire all’interno dell’ambiente Modena. un’attesa durata anche più a lungo del previsto, dato che dopo la sfida di Gubbio sono passati 10 giorni. Più di una settimana in cui il tecnico gialloblu Attilio Tesser ha avuto modo di lavorare su fisico e, soprattutto, testa dei suoi ragazzi. Serenità e pazienza dovranno essere le armi in più del Modena che domani alle 17.30 scenderà in campo contro il Pontedera, in una cornice di pubblico da Serie A, con oltre 15mila persone presenti che non si vedevano al Braglia, appunto, dai tempi della massima serie. La difesa dovrebbe essere la solita di sempre con Azzi a sinistra, Ciofani a destra e la coppia Silvestri-Pergeffi. A centrocampo Gerli e Armellino sono sicuri di una maglia da titolar, mentre resta il ballottaggio Scarsella-Magnino con il primo favorito. In avanti qualche dubbio in più c’è, con la possibilità che, oltre a Tremolada, Minesso parta dalla trequarti per lasciare spazio a una punta più fisica. Ma al netto di chi scenderà in campo dal 1’, l’arma in più del Modena domani dovrà essere il collettivo.