Ha sofferto in tribuna, lontano dai suoi ragazzi. Anche per questo il pareggio di ieri sera a Gubbio, che ha impedito al Modena di festeggiare la B, è stato ancora più amaro per mister Attilio Tesser, squalificato al “Barbetti” dopo il rosso rimediato con l’Imolese. Il giorno dopo tocca al tecnico canarino analizzare cosa non ha funzionato in Umbria. Tesser aveva scelto Azzi da prima punta, lo stesso ruolo che nella gara di andata aveva portato alla doppietta del brasiliano. Un assetto che il Modena non è riuscito a sfruttare e che ha abbandonato all’intervallo con gli ingressi di Mosti e Longo. Già ai tempi di Cremona mister Tesser aveva agguantato nel finale dell’ultima giornata il salto in B, proprio con un gol all’87’ di Scarsella che piegò il Racing Roma, e dall’alto della sua esperienza il tecnico di Montebelluna predica calma e punta sull’effetto “Braglia” per la sfida col Pontedera di sabato 23.
DOPO GUBBIO. TESSER SICURO: “IL “BRAGLIA” SARA’ LA NOSTRA ARMA”
Tocca a mister Attilio Tesser, che ha seguito la gara di ieri a Gubbio dalla tribuna per squalifica, analizzare il secondo match point fallito dal Modena. Il tecnico predica prudenza e punta sull’effetto “Braglia”