Nel video l’intervista a Cinzia Ligabue, Presidente del Gruppo Donne Impresa Emilia Romagna
La guerra in Ucraina e le sue conseguenze iniziano a ripercuotersi sull’economia regionale. Sono oltre 6 mila le imprese emiliano romagnole che stanno risentendo degli effetti del conflitto, sia a causa delle difficoltà dell’approvvigionamento di materie prime e delle componenti per la manifattura, che per le esportazioni. Una voce, quest’ultima, ancora più consistente visto che nel solo 2021 si è tradotta in oltre 450 milioni di euro verso l’Ucraina e ben 1526 milioni verso la Russia. Oltre al settore della ceramica, che deve fare i conti con la crisi dell’argilla che serve a produrre le piastrelle e che arriva dalle miniere del Donbass, tra i comparti più esposti anche quello della Moda che vede in ginocchio più di 2000 mila imprese del territorio. A soffrire anche il comparto del turismo, che ogni anno in regione contano circa 210 mila turisti ucraini e russi.