I Militari del Reparto Carabinieri per la Biodiversità di Punta Marina (Ravenna) nelle Scuole di Modena, una giornata all’insegna dell’ambiente con attività di divulgazione e sensibilizzazione ambientale rivolta in aula ai ragazzi di 4 classi dell’Istituto Comprensivo “Modena 3” che poi hanno messo a dimora le piantine nell’ambito del progetto nazionale “Un albero per il futuro”, coordinato dal Raggruppamento Carabinieri per la Biodiversità di Roma.
La proposta è quella di creare un “bosco diffuso” grazie ai ragazzi delle scuole che hanno richiesto di aderire all’iniziativa. Una pianta per ciascuno degli studenti per creare, dove gli spazi scolastici lo consentono, dei veri boschi urbani da curare e veder crescere generazione dopo generazione. Un unico polmone verde mappato dal Ministero per la Transizione Ecologica che da Nord a Sud in tutta Italia contribuisca a ridurre il tasso di CO2 nell’atmosfera ed a catturare le sostanze e le polveri inquinanti presenti nell’aria.
Le piantine vengono donate in contenitori biodegradabili sulla base della località geografica dove si trova la scuola richiedente, quindi nel rispetto delle fasce fitoclimatiche e dell’origine genetica del materiale di propagazione (semi o talee).
L’iniziativa ha visto l’intervento degli alunni delle classi con i rispettivi docenti, alla presenza anche del Comandante della Stazione dei Carabinieri di Modena – San Damaso. Un gesto certamente simbolico ma concreto per avvicinare le giovani generazioni al rispetto della Natura ed alla conservazione sostenibile della Biodiversità e degli ecosistemi, nel più ampio concetto di formazione della cultura della legalità.