Nel video l’intervista a Maurizio Longo, Segretario Generale Trasportounito

La commissione di Garanzia lo aveva bocciato, ma oggi lo stop dell’autotrasporto italiano avviene lo stesso. Il mancato rispetto del termine di preavviso di 25 giorni è la motivazione alla base del freno alla manifestazione da parte della commissione, ma molti camionisti spengono ugualmente i motori parlando di “cause di forza maggiore” a seguito del caro benzina che rende impossibile continuare a lavorare. Sono in tutta Italia circa 70 mila i mezzi che oggi non partono. Si tratta di una stima, ritenuta a ribasso, stilata da Trasportounito, sulla base dell’esito delle assemblee che si sono tenute in varie regioni, compresa la nostra. Una situazione difficilissima, che rischia di aggravarsi: se oggi i primi camionisti si sono fermati, molti altri prevedono di farlo nei prossimi giorni, se non si troverà una soluzione