Nel video l’intervista a Halina Lesnik, Ucraina residente a Modena
Dopo giorni di angoscia, è arrivato il sollievo. Halina Lesnik ha riabbracciato a Modena sua figlia e sua madre, entrambe fuggite dal conflitto esploso in Ucraina. Una fuga improvvisa, quella di Sabina, studentessa poco più che ventenne. Lei studia a Varsavia, ma si trovava in Ucraina, insieme alla nonna nella loro casa nella regione di Volinia, quando le truppe russe hanno attaccato. Da lì, la paura e la fuga, organizzata nelle poche ore immediatamente successive. La famiglia di Halina ha così dovuto dividersi, ma la figlia, Sabina è riuscita a trovare qualcuno disposto a dare un passaggio alla nonna, Olha, fino alla dogana polacca, dove è iniziato un altro lungo viaggio. Varsavia è stata la tappa che ha significato la salvezza per le due donne. Da lì è stato possibile prendere un aereo per Bologna e infine la famiglia di Halina si è riunita a Modena. Ma tanti altri parenti sono rimasti in Ucraina e più il conflitto va avanti e più è difficile per loro fuggire. Particolarmente grave la situazione che sta vivendo una zia di Halina, che insieme al figlio e alla nipote ventenne abitano a Sumy, a pochi chilometri dalla Russia e già completamente occupata