Nel video l’intervista a Prof. Marcello Romagnoli, Professore UniMore
Favorire la ricerca e lo scambio di informazioni, le iniziative scientifiche e formative, le collaborazioni sia nazionali che internazionali, tutto per un unico scopo: favorire l’uso dell’idrogeno. Unimore scommette su questa rivoluzione, su cui ora sono puntati gli occhi dell’Italia e dell’Europa, in un momento in cui pesa la dipendenza energetica dalla Russia. L’Ateneo ha in questi giorni costituito un nuovo “Centro Interdipartimentale di Ricerca e per i Servizi nel settore della produzione, stoccaggio ed utilizzo dell’Idrogeno”, della durata di tre anni, rinnovabili. Il suo direttore è il professor Marcello Romagnoli, che ha spiegato in che modo l’idrogeno può contribuire a risolvere i problemi energetici del nostro Paese. Il centro intende avere risvolti concreti immediati per il tessuto imprenditoriale del territorio, offrendo consulenza, servizi e collaborazioni per il miglioramento o lo sviluppo di nuovi prodotti e processi incentrati sull’idrogeno, ma anche guardare al lungo periodo, investendo sulla ricerca. In un periodo in cui i carburanti stanno aumentando vertiginosamente, l’idrogeno potrebbe offrire un’alternativa più economica? Il Professor Romagnoli spera di sì, ma mette in guardia
