Nel video l’intervista a Don Galavay Taras, Chiesa di Santa Maria degli Angeli
Una rete che sta diventando sempre più ampia, quella degli aiuti agli ucraini, grazie anche a una collaborazione che vede in prima linea le realtà religiose della città. Così Don Taras racconta che tante famiglie ucraine che frequentano la Chiesa di Santa Maria degli Angeli di corso Cavour si sono attivate per ospitare parenti e amici in fuga dalla guerra, ma allo stesso tempo numerosi modenesi hanno dato la loro disponibilità ad accogliere. La collaborazione per aiutare i profughi passa anche dalla Caritas e dalle parrocchie di tutto il territorio, spiega don Taras, che si stanno organizzando per mettere a disposizione nuovi spazi per le famiglie che arriveranno. Nel frattempo, continua la raccolta di beni da mandare in Ucraina, soprattutto farmaci e cibo in scatola. La difficoltà, dice Don Taras, è quella di riuscire a trasportare oltre il confine ucraino tutti i prodotti. Ma anche in questo caso, si stanno mettendo a punto sistemi sempre più organizzati