Nel video l’intervista ad Alessandra Camporota, Prefetto di Modena
Il dialogo è continuo tra la prefettura e i comuni per migliorare il sistema di solidarietà e accoglienza alla popolazione ucraina. Se le prime famiglie in fuga dal paese in guerra hanno già trovato sistemazione da amici o parenti, non sono escluse, in futuro, nuove ondate di profughi che avranno bisogno di assistenza. Per questo, mentre si moltiplicano le iniziative di solidarietà spontanea, la Prefettura di Modena sta operando per attuare una rete di accoglienza più strutturata. Un’iniziativa di raccolta fondi è stata avviata, tra le tante, anche dalla Regione Emilia-Romagna. Il versamento avverrà su un conto corrente intestato all’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile. Chiunque volesse partecipare, dovrà indicare con chiarezza la causale “EMERGENZA UCRAINA” – all’Iban: IT69G0200802435000104428964. Si tratta dello stesso conto usato in passato per fronteggiare altre emergenze, spiega la Regione. I fondi raccolti verranno impiegati per l’assistenza e per aiuti umanitari ai profughi della guerra