Nel video le interviste a:
- Gian Domenico Tomei, Presidente Provincia di Modena
- Massimiliano Vigarani, Ricercatore Ufficio Statistica Provincia di Modena
A Modena è allarme demografico. L’effetto della pandemia ha portato a un crollo della popolazione, passata da oltre 707mila persone registrate il primo gennaio del 2020 a poco più di 702mila e 500 segnate il 30 settembre 2021. Decisivo l’impatto del Covid, che ha mietuto migliaia di vittime. A questo calo, non ha dato sufficiente risposta il numero dei nuovi nati, anzi. Anche le nascite hanno visto una forte contrazione: sono meno di 5000 i nuovi nati del 2020, rendendolo l’anno con il saldo naturale più basso degli ultimi vent’anni. Se il trend dovesse continuare così, ci troveremmo con una popolazione molto anziana e non abbastanza giovani in grado di sostituire chi andrà in pensione. Secondo le stime nel 2031 gli over 65 saranno circa il 25,4 per cento dei residenti totali. Poche le aree che secondo il modello previsionale vedranno un incremento della popolazione. Solo Vignola e Castelfranco avranno un saldo positivo, mentre il calo sarà molto pronunciato nell’area nord della provincia, seguito da Modena, Carpi e Sassuolo.