Nel video l’intervista a Nicolò Santi, Referente Rete Studenti Medi di Modena
Un centinaio di studenti si sono riuniti al parco Novi Sad per dire no alle due prove scritte e all’orale previsti nella maturità 2022. Una soluzione voluta dal Governo che fin dalle prime ore aveva scontentato gli stessi studenti, convinti che non sia ancora il momento di proporre un esame tradizionale nonostante i molti mesi di didattica a distanza che hanno caratterizzato gli ultimi anni. Lo scontento si è trasformato oggi in mobilitazione, lanciata in tutta Italia dalla Rete degli Studenti Medi. Anche i giovani di Modena hanno fatto sentire la loro voce per chiedere un esame più a misura di studente. Gli studenti di quinta che si avvicinano alla data del 22 giugno, giorno della prima prova scritta di italiano, sono preoccupati per le lacune che sentono di avere accumulato a causa delle numerose lezioni seguite solo a distanza.