Nel video l’intervista a Carla Barbieri, Responsabile Monitoraggio Qualità dell’Aria Arpae Modena
Sono già 16 giorni di superamento dei limiti di polveri sottili. Un copione che si ripete con la stessa gravità ogni anno sotto la Ghirlandina e che ogni volta porta la nostra città ad essere maglia nera per qualità dell’aria. Il rapporto ‘Mal’aria di città 2022’ con il quale Legambiente fa il punto della situazione smog uscirà solo a inizio febbraio ma le previsioni per il territorio di Modena non sono le più rosee. Mancano poco più di una manciata di giorni alla fine del primo mese dell’anno e le centraline Arpae di tutta la provincia sono già sotto stress: l’unica ad essere messa meglio è quella di Sassuolo al Parco Edilcarani che dall’inizio dell’anno ad oggi segna 4 giorni di sforamenti. La peggiore è proprio quella di Via Giardini. La geografia della Pianura Padana unita a condizioni meteo sfavorevoli alla qualità dell’aria, hanno reso l’inizio di questo 2022 particolarmente difficile. Con la pioggia che continua a scarseggiare lo smog incalza e per gli esperti ogni misura volta a contenere l’inquinamento va messa in atto.