40 gol segnati in 20 partite, una media di due gol ogni 90 minuti. Miglior attacco del Girone B della Lega Pro assieme alla Reggiana. 16 reti subite, terza miglior difesa del gruppo dietro a Reggiana, che ha subito 11 gol e Cesena che ne ha incassati 14. Sono numeri che testimoniano come il Modena, specie nelle ultime partite, sia diventato una macchina perfetta, con ingranaggi oliati e funzionanti al meglio. Motivo per cui, come ribadito più volte dallo stesso direttore sportivo canarino Davide Vaira, rinforzare e migliorare questa squadra con innesti di mercato risulta complicato. Ma qualcosa si farà, soprattutto a centrocampo e, magari, pure là davanti, dove si attende il recupero del miglior Marotta che finalmente ha ripreso a correre in campo. Sistemata la difesa con l’arrivo di Matteo Piacentini, Tesser, Vaira e Rivetti stanno pensando a come migliorare la mediana. I nomi sul taccuino sono Della Latta, in forza al Padova e Jelenic, sempre appartenente ai biancoscudati, e che piace pure a Reggiana e Sudtirol. Complicato portarli alla corte di Attilio Tesser, motivo per cui si lavora anche su Deli e soprattutto Michele Cavion, giocatore che il tecnico di Montebelluna ha già allenato ai tempi della Cremonese. Da non sottovalutare la pista che riconduce a Giuseppe Carriero, classe 97 dell’Avellino. E poi il nodo attaccanti: detto di Marotta, che potrebbe davvero essere considerato il rinforzo di gennaio viste le sue poche presenze nella prima parte di stagione a causa di problemi fisici, la dirigenza aspetta anche il miglior Ogunseye, che pure lui, sfortunato tra infortuni e l’assurda squalifica rimediata a Cesena, non ha potuto dare un significativo contributo, facendo comunque bene al rientro dopo lo stop muscolare. Nelle ultime ore si è fatto vivo un piccolo tentativo per il 33enne Riccardo Bocalon del Venezia, ma al momento pare solo timido interesse.
MEDIANA E ATTACCO, IL MERCATO DEL MODENA SI CONCENTRA IN DUE REPARTI
Sistemata la difesa con l’arrivo di Matteo Piacentini, il mercato del Modena ora punta a rinforzare il centrocampo e l’attacco, per continuare a garantire gol, qualità e quantità