Una decina di persone al massimo all’esterno delle farmacie e non tutte in coda per fare il tampone. Tempi di attesa nella norma e nessuna criticità. Questa la situazione registrata questa mattina all’esterno di molte attività modenesi. Dopo che la Regione Emilia Romagna ha stabilito la possibilità di chiudere isolamenti e quarantena anche con l’esecuzione di un tampone negativo effettuato in farmacia, ci si aspettava di assistere a code infinite e ad un vero e proprio assalto. Così però non è stato. Sebbene con l’entrata in vigore delle nuove norme sia aumentato il numero delle persone che si recano in farmacia per effettuare un test rapido, questa mattina la situazione è apparsa gestibile, qualche problematica è stata invece riscontrata per prenotare telefonicamente un test nasale: molte le farmacie tempestate di telefonate di persone che vogliono richiedere un appuntamento. Per quanto riguarda le regole per accedere al servizio bisogna ricordare che non è assolutamente possibile andare in farmacia per eseguire un tampone, né per screening né per chiusura isolamento o quarantena, in presenza di sintomi compatibili con il Covid, ossia febbre, mal di gola, tosse, perdita di gusto-olfatto. In questo caso è necessario contattare il proprio medico o pediatra, il quale valuterà la programmazione di un tampone presso l’Azienda Usl. In assenza di sintomi, invece le persone possono recarsi in farmacia per il tampone di fine isolamento o quarantena solo se tale periodo è già terminato secondo le nuove tempistiche stabilite dal Ministero. Se ci sono tutte le condizioni, il giorno dell’appuntamento in farmacia è necessario portare: il referto del primo tampone con esito positivo se si tratta di persone risultate positive al Covid; la lettera di inizio quarantena inviata dall’Azienda USL di Modena via mail se si tratta di contatti stretti di persone risultate positive al Covid-19; un documento di riconoscimento in corso di validità. I test di fine quarantena sono gratuiti e la farmacia una volta effettuato il tampone provvederà a comunicare l’esito all’Ausl. Se il test è negativo in attesa del documento ufficiale del servizio sanitario farà fede il certificato rilasciato dalla farmacia.
TAMPONE RAPIDO IN FARMACIA, PER FINE QUARANTENA SERVE CERTIFICAZIONE AUSL
E con le nuove norme cambiano anche le misure di quarantena. A partire da questa mattina è possibile eseguire in farmacia il tampone rapido di guarigione per chiudere il periodo di isolamento. Servono documento d’identità e certificazione rilasciata dall’AUSL