Nel video l’intervista a Ermes Ferrari, Responsabile Ufficio Studi Cna Modena
L’attuale sistema di tracciamento non è adeguato e ad oggi nella provincia di Modena il 15% dei lavoratori è a casa in quarantena. Le festività stanno per volgere al termine e sono tante le insidie che si nascondono dietro le riaperture: a causa dell’elevato numero dei contagi l’Ausl fatica a smaltire tutte le richiese di test nasali e molti lavoratori, pur essendo in buone condizioni di salute, sono costretti a restare in isolamento più del dovuto creando inevitabili ripercussioni sul mondo del lavoro. A farne le spese, come segnala la Cna di Modena, sono soprattutto le piccole imprese. Una situazione che secondo l’Associazione Modenese rischia di aggravarsi la prossima settima con la riapertura delle scuole.