Nel video l’intervista a Laura Solieri, Porta Aperta
La pandemia non ha fatto altro che amplificare problemi già esistenti nella comunità modenese. La povertà, l’impossibilità di trovare lavoro. Motivi per il quale sempre più persone, straniere ma anche italiane, si stanno rivolgendo all’associazione Porta Aperta di Modena. La struttura con sede in Strada cimitero San Cataldo offre conforto e sostegno, donando un pasto caldo alle persone più bisognose. Noi siamo entrati, con le nostre telecamere, nella struttura che ogni giorno riceve utenti per aiutarli, per documentare la situazione. L’arrivo del Natale, e quindi della fine dell’anno, è anche l’occasione per tracciare un bilancio dei numeri che Porta Aperta ha registrato in questo 2021.