Nel video l’intervista ad Antonio Brambilla, Direttore Generale Ausl Modena

Per la seconda settimana di fila, l’indice Rt è l’unico indicatore del Covid che scende. Tutti gli altri, l’incidenza e i ricoveri, continuano invece a salire. Il tasso di positivi ogni 100mila abitanti negli ultimi sette giorni è stato in media di 176 casi, rispetto ai 155 dello scorso monitoraggio. A segnalarlo, come ogni venerdì, è l’Istituto Superiore di Sanità, che presenta oggi un bollettino in grado di colorare di giallo altre regioni oltre al Friuli Venezia Giulia e all’Alto Adige. La prossima regione a lasciare la zona bianca, già da lunedì, sarà la Calabria. La nostra regione, secondo il monitoraggio nazionale, è sul filo del rasoio per quanto riguarda le terapie intensive: risulta satura al 10%, limite fissato per la zona gialla. Reggono invece gli altri reparti Covid, che restano sotto alla soglia del 15%. Insomma anche il monitoraggio nazionale conferma una situazione sempre più difficile. Se anche la prossima settimana l’Emilia-Romagna rimarrà bianca, non è detto che lo resterà anche a Natale. Anche Modena è sempre più sotto pressione. Ma lo sforzo dei sanitari non sta aumentando solo negli ospedali. La forte diffusione del virus sta portando a un incremento di malati che necessitano di assistenza domiciliare