Si avvicina la prova del Super Green Pass. Da lunedì, nuove limitazioni per prevenire la diffusione del contagio sotto le festività natalizie complicheranno la vita di chi non vuole vaccinarsi. Nello specifico, cosa cambia? Le regole saranno di ordini diversi, a seconda della certificazione in possesso. Ce ne saranno infatti due: il super green pass, ottenibile solo con vaccinazione o guarigione, e il green pass classico, che di fatto sarà la certificazione di chi presenta unicamente il tampone negativo. Per chi possiede il “super”, nulla cambierà rispetto a oggi, mentre i non vaccinati non potranno più accedere a cinema, teatri, ristoranti al chiuso, stadi, discoteche, feste e cerimonie pubbliche. Poco importa se Modena lunedì si sveglierà ancora in zona bianca: queste limitazioni varranno lo stesso. Con il Green pass “semplice” si potrà comunque prendere aerei, mezzi pubblici e trasporti come i treni ad Alta Velocità, frequentare i ristoranti all’aperto e gli impianti sciistici, entrare in alberghi e spogliatoi, andare in piscine e palestre. Sempre da lunedì, il pass “base” sarà richiesto anche negli alberghi. Componente fondamentale per la riuscita di questa strategia, che mira appunto a limitare la socialità delle persone più a rischio di contagiarsi e contagiare, sono i controlli. Essi verranno intensificati. La Prefettura di Modena si è già riunita per disporre un piano d’azione, su richiesta del Governo e periodicamente sarà chiamata a inviare a Roma il punto sulle violazioni riscontrate. Chi accede ai luoghi riservati al Super Green Pass senza averne il diritto rischia una multa da 400 a mille euro. Le stesse sanzioni sono previste anche per il datore di lavoro. Dopo tre multe in tre giorni diversi scatta anche la chiusura del locale per dieci giorni.