Nel video l’intervista a:
– Serena Ballista, Presidente Udi Modena
– Giovanna Zanolini, Presidente Casa delle donne
I femminicidi sono la prima causa di morte per le donne in Italia. Il 40% degli omicidi riguardano le donne uccise spesso per mano di chi dovrebbe proteggerle e rispettarle. Dalla violenza però si può uscire ma è necessario attuare un cambiamento culturale e investire maggiormente nella prevenzione. Questo il messaggio che oggi 25 novembre in occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della violenza sulle donne le associazioni del territorio, che si occupano di tutelare i diritti del genere femminile, ribadiscono con forza. Questa giornata istituita ormai qualche anno fa per sostenere le vittime di violenze perpetrate tra le mura domestiche, spesso non è solo fisica ma anche psicologica, frutto di un retaggio culturale che vede il genere femminile come inferiore. Ed è proprio dalla cultura che bisogna partire per dire basta ad ogni forma di violenza. Dall’inizio dell’anno ad oggi sono state 367 le donne accolte dal Centro antiviolenza di Modena. 350 quelle che hanno usufruito della consulenza legale e psicologica dell’Associazione Gruppo Donne e Giustizia. Numeri anno dopo anno sempre più allarmanti.
