Prenderanno il via oggi le autopsie sui corpi di Elisa Mulas, sua mamma Simonetta Fontana e i piccoli Ismaele e Sami uccisi con un coltello da cucina dalla furia omicida del papà e compagno Nabil Dahari. Si presume che l’intera famiglia sia stata ammazzata con una decina di fendenti ma al momento si tratta solo di ipotesi da verificare. Gli accertamenti autoptici, che con molta probabilità dureranno tutta la settimana, serviranno a chiarire i dettagli di questa tragedia senza precedenti per il nostro territorio. Solo al termine delle verifiche la Procura di Modena potrà dare il via libera per l’organizzazione delle esequie che la famiglia spera di celebrare entro la fine della settimana. Intanto di pari passo con le indagini prosegue anche la raccolta fondi avviata dal Comune di Sassuolo per la figlia 11enne di Elisa scampata al massacro. Il Sassuolo Calcio ha aderito alla gara di solidarietà: per ogni biglietto o abbonamento venduto, al “Fondo Solidarietà Città di Sassuolo Sostegno minore via Manin” verrà devoluto 1 euro. Tante già le persone che hanno scelto di offrire il loro aiuto alla piccola tra cui anche la società del Cagliari Calcio.