Una scia di sangue senza precedenti per la provincia di Modena che in tre giorni è stata sconvolta da tre femminicidi. Questa mattina l’ennesima tragedia famigliare si è consumata sull’appennino modenese: in una abitazione in via Fucina nella zona di Salto di Montese un pensionato di 71 anni, Grazio Lancellotti, ha ucciso la moglie con un coltello e poi ha rivolto la lama contro sé stesso tentando il suicidio. A dare l’allarme pare sia stato il figlio della coppia. L’anziano, che soffriva di Alzheimer, è rimasto gravemente ferito e soccorso dai sanitari del 118 è stato trasferito in elisoccorso all’ospedale di Baggiovara, ma non sarebbe in pericolo di vita. Non c’è stato nulla da fare invece per la moglie: la donna, ex operatrice sanitaria in una casa di riposo, pare fosse anche lei ammalata da tempo. Lancellotti era conosciuto in paese perché era impegnato nel mondo del volontariato e per anni aveva lavorato come autista di corriere, prima di andare in pensione. Nell’ultimo periodo però qualcosa era cambiato e sembra che la coppia avesse cominciato ad uscire sempre meno. Sul caso sono in corso le indagini dei Carabinieri che dovranno fare luce su quanto accaduto. La zona dove è avvenuto il delitto è molto isolata: poche le case che circondano l’abitazione teatro della tragedia. Sembra infatti che nessuno dei vicini abbia sentito nulla.
OMICIDIO A MONTESE, UOMO UCCIDE LA MOGLIE E TENTA IL SUICIDIO
Ancora un omicidio nella nostra provincia. La tragedia in via Fucina a Salto di Montese. Pare che un uomo, un autista in pensione, abbia ucciso la propria moglie e poi abbia cercato di togliersi la vita