La situazione in Italia è ancora sotto controllo, ma lo sguardo è rivolto al Natale, la festa più sentita e che porta con sé una maggiore socialità e, con lei, più possibilità di contagi. Per questo motivo secondo fonti di governo, citate sulle agenzie stampa nazionali, ci sarebbero sul tavolo alcune ipotesi di restrizioni per evitare che la curva anche nel nostro paese s’impenni. Ad esempio, potrebbero venire contingentati gli ingressi alle vie dello shopping, attraverso una regolazione dei flussi di persone così come è avvenuto lo scorso anno, con transenne e controlli agli imbocchi delle principali vie dei centri. Anche per i mercatini natalizi potrebbero arrivare limitazioni, come l’imposizione di un numero ridotto di stand e l’esibizione di Green Pass. Non è escluso l’arrivo di restrizioni pure per quanto riguarda pranzi e cenoni. Questi ultimi verrebbero liberamente consentiti in zona bianca, mentre è allo studio l’entrata in vigore di un numero massimo di persone in caso di zona gialla. Al momento si tratta unicamente di ipotesi. Il periodo “X” per renderle applicative è dicembre, mese cruciale per capire come sarà il Natale del 2021. Sotto la lente, in particolare, l’aumento dei ricoveri, che è lento ma c’è e potrebbe arrivare a superare i livelli di guardia proprio il mese prossimo.
VERSO NATALE, A DICEMBRE IPOTESI DI REGOLE PIU’ RESTRITTIVE
Per evitare un aumento dei contagi, sono già sul tavolo ipotesi di restrizioni per il mese di dicembre e delle festività di Natale nel caso i numeri della pandemia salissero ancora