Modena ancora protagonista all’interno di vaste reti di spaccio nella nostra regione e non solo. Dopo l’operazione Maffi della Guardia di Finanza, che ha sgominato un’organizzazione italo-albanese, oggi l’operazione denominata “Bazar” dei Carabinieri di Bologna ha portato allo scioglimento della banda alla base del cosiddetto “quadrilatero dello spaccio”, una nota pizza di spaccio tra Porta San Felice, via Casarini, via Pier de’ Crescenzi, via Malvasia e via dello Scalo. 11 le misure cautelari scattate, e di nuovo, Modena compare tra le province coinvolte, insieme a Ferrara e Pavia. Le accuse sono di spaccio di droga ed estorsione: quattro persone sono finite in carcere, tre hanno l’obbligo di domicilio in orario notturno, per altri quattro c’è il divieto di soggiorno nel bolognese. Un traffico fiorente quello che si snoda tra Modena, Bologna e Ferrara: a dirlo gli stessi militari del capoluogo, che nel corso delle indagini hanno riscontrato oltre 700 episodi di cessione di droga, tra cocaina e hashish.