Il Modena ingrana la quinta marcia e la quinta vittoria consecutiva. Lo fa vincendo con merito per 2-1 all’Artemio Franchi di Siena, con una prestazione da squadra matura, forte, convinta dei propri mezzi.
All’inizio non brillantissimi, lo ha confessato lo stesso Tesser, per via dei 120 minuti di Coppa e dell’emergenza-infortuni, i gialli (ieri in maglia bianca) hanno lasciato sfuriare il Siena per i primi 20 minuti, senza nessun pericolo, peraltro, poi hanno gradualmente preso il controllo del match, creando la prima occasione al 33′ con uno spunto dell’inarrestabile Paulo Azzi, la cui staffilata finisce fuori d’un niente.
È il prologo al gol che arriva al 41′: azione corale impostata da Gerli, la palla arriva in zona-pericolo, Armellino cicca la conclusione a 3 metri dalla linea di porta, la difesa senese ribatte, Tremolada è il più lesto di tutti a metterci il piede mancino, pallone che si insacca in fondo alla rete. Finalmente primo gol di Luca Tremolada con la maglia del Modena. 0-1.
Nei minuti finali del primo tempo, il Siena è alle corde, sembra sul punto di andare knock-out. Finisce al tappeto al 5′ della ripresa: Gerli imbecca stupendamente Mosti, che a sua volta innesca Azzi, il brasiliano si libera della marcatura e segna da vero centravanti. 0-2. Secondo gol di fila in campionato per lo scatenato brasiliano.
La vittoria sarebbe già in cassaforte, ma il Siena riapre la partita al 54′, sull’unica distrazione della difesa canarina: disimpegno di Pergreffi recuperato dai toscani, assist per Disanto, il migliore dei suoi, scatto, sterzata e “tiroaggiro” nell’angolo, dove Gagno non ci può arrivare. 1-2.
Segue mezzora di lieve sofferenza – il Siena non è mai veramente pericoloso -, Tesser si blinda inserendo prima Duca, poi Di Paola e quindi Baroni e, davanti a circa 500 tifosi modenesi, il Modena porta a casa la quinta vittoria di fila, issandosi al secondo posto, in attesa del Cesena stasera con il Pescara.
E Tvqui si conferma portafortuna: tre dirette, tre vittorie per 2-1!
Domenica prossima al Braglia arriva la Vis Pesaro, appena strapazzata proprio dalla Reggiana.