L’obiettivo è quello di rendere il Natale 2021 diverso da quello dell’anno scorso. Con meno restrizioni e più tranquillità rispetto alla situazione sanitaria. Ma per contenere una possibile recrudescenza del contagio, per il sottosegretario alla Salute Andrea Costa le opzioni sono poche: “o proseguire con le misure restrittive imponendole anche a chi si è vaccinato, – ha dichiarato – o introdurre delle distinzioni, o inserire degli obblighi vaccinali per alcune fasce d’età over 50 e over 60 dove ci sono molti concittadini che non si sono vaccinati e certe categorie a stretto contatto con il pubblico”. Così il Governo non nega la possibilità di introdurre l’obbligo di vaccinazione, ma l’intenzione è quella di attendere ancora alcune settimane per analizzare l’andamento della curva. Nel frattempo, la terza dose ha ricevuto il via per gli over 60, mentre è probabile che la platea si allarghi agli over 50 e agli insegnanti già entro la fine dell’anno. A ieri nella nostra provincia erano 19.639 le terze dosi somministrate, oltre 30mila le prenotazioni. L’Ausl ha reso noto che per il richiamo degli over 60 verrà inviato un sms ai cittadini nelle prossime settimane
VACCINI ANTICOVID, POSSIBILITA’ DI OBBLIGO PER CATEGORIE
L’obbligo vaccinale non è un tabù per il Governo. A dirlo il sottosegretario alla Salute Andrea Costa che non nega la possibilità di introdurlo per certe categorie di persone, per evitare un aumento dei positivi