Nel video l’intervista a Mons. Ermenegildo Manicardi, Vicario generale della Diocesi di Carpi
Sono numerosi i fedeli che oggi celebrano la gloria e l’onore di tutti i santi, anche quelli non canonizzati. Il primo novembre, è la festa di Ognissanti, celebrazione che, insieme alla commemorazione dei defunti, il due novembre, caratterizza l’autunno cattolico. Entrata, ormai da secoli, anche nel calendario delle feste dello Stato, la festa di Ognissanti vede da tradizione il passaggio dei cittadini ai cimiteri, per portare un saluto ai propri cari scomparsi in vista della celebrazione del giorno seguente. E oggi sono numerosi i modenesi che hanno rispettato la ricorrenza, facendo visita alle tombe di parenti e amici e omaggiandoli con fiori dal significato simbolico. In occasione di queste festività, i cimiteri di tutta la provincia osservano orari di apertura straordinari: in città San Cataldo fino a lunedì 8 novembre farà orario continuato dalle 8 alle 17, con uscita e chiusura alle 17.30. Inoltre all’ingresso sarà a disposizione dei cittadini un servizio navetta gratuito per raggiungere le tombe dei propri cari all’interno del cimitero. Solo nel caso non possa essere garantito il distanziamento di almeno un metro dalle altre persone, durante la visita sarà necessario indossare la mascherina di protezione, in osservanza alle disposizioni anti Covid 19. Aperto dalle 8 alle 17.30 anche il cimitero Nuovo Urbano di Sassuolo e quello di Formigine.